Neil Gaiman e altri 40 autori hanno scritto una lettera aperta al governo cinese per chiedere la scarcerazione di giornalisti e scrittori incarcerati per reati d'opinione.
Tra questi c'è anche un premio Nobel: il critico letterario Liu Xiaobo, condannato a 11 anni per aver criticato alcune riforme politiche.
Un passaggio della lettera recita:
"La detenzione di scrittori e giornalisti danneggia l’immagine della Cina
all’estero e minimizza la sua ambizione di essere un partner forte e
rispettato della scena mondiale."
A questo link potete leggere l'articolo di The Guardian a proposito della vicenda.
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